Torna a scendere il numero dei
nuovi contagiati riscontrati nelle ultime 24 ore in Calabria
(166, 62 meno di ieri), ma diminuiscono anche i tamponi nel
giorno in cui il presidente della Regione Calabria Nino Spirlì
ha firmato l'ordinanza che recepisce quella del ministro della
Salute Roberto Speranza, dell'11 dicembre scorso con cui è stata
modificata la classificazione della regione passata da zona
arancione a zona gialla.
Dal Dipartimento Salute della Cittadella si apprende il
dimezzamento del numero delle vittime: 4 nelle ultime 24 ore, a
fronte delle otto di ieri. In tutto i decessi registrati in
totale dall'inizio della pandemia sono 396. Aumentano di sette
unità i ricoveri nei reparti (346), mentre diminuiscono le
terapie intensive (21). Ci sono anche più guariti 222 per un
totale di 10.244.
Spetta alla provincia di Reggio il primato giornaliero dei
positivi (91); segue Cosenza con 26 e Catanzaro con 17. Appena
dopo si posizionano Vibo con 15 e Crotone (11).
Da domani a Drapia, comune del Vibonese, a seguito
dell'aumento dei casi di positività al Covid-19,
l'amministrazione comunale ha predisposto, grazie all'ausilio
della Croce Rossa Italiana e di concerto con l'Azienda sanitaria
provinciale di Vibo Valentia, l'effettuazione di uno screening
di massa con tamponi rapidi per tutti i cittadini che hanno
avuto contatti con soggetti a rischio positivi nelle due
frazioni cittadine di Caria e Brattirò.
A Crotone e in altri centri della regione, invece, gli
studenti che frequentano le scuole elementari, fino alla prima
medi, potranno tornare in aula dopo che il Tar della Calabria
ha accolto i ricorsi presentati da gruppi di genitori che si
erano opposti alle ordinanze sindacali di sospensione delle
lezioni.
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