Tornano a salire i positivi in Calabria (+317) ma, soprattutto continua la crescita, anche se moderata dei ricoverati, in particolare in area medica. Nelle ultime 24 ore sono stati 8 i nuovi ricoveri con il totale che arriva a quota 323. Un dato che porta il tasso di occupazione di posti letto - secondo l'Agenas - al 35%, pericolosamente vicino alla quota di saturazione fissata al 40%. Va leggermente meglio con le terapie intensive (33), dove non sono segnalati nuovi ricoveri ma con il tasso di occupazione dei posti letto che resta fermo al 22%, l'8% in meno della soglia di allarme.
Per fare fronte all'aumento dei degenti - che nel cosentino ha portato alla quasi saturazione dei posti - l'azienda ospedaliera ddel capoluogo provinciale ha attivato 14 nuovi posti letto di area medica ricavati nel reparto di geriatria estendibili a 20 in caso di ulteriore peggioramento della situazione. E otto sono già occupati.
Due le vittime nelle ultime 24 ore con il totale, da inizio pandemia, che sale a 777. La crescita dei nuovi positivi - cui corrisponde un aumento di quasi il doppio dei tamponi fatti ieri ed un rapporto tamponi-positivi del 10,09% - si traduce in un aumento dei casi attivi, passati dagli 8.711 di ieri agli 8.913 di oggi (+202). I guariti crescono di 113 persone.
Ad Albidonia, in zona rossa dal 14 marzo scorso e fino al prossimo 28, intanto, è stato attuato uno screening di massa con 300 tamponi molecolari effettuati da personale dell'Usca, su persone censite dall'Asp e destinatari di provvedimenti di isolamento e quarantena domiciliare avendo avuto contatti stretti con casi accertati di positività al virus. I risultati si sapranno nelle prossime ore.
Sul fronte vaccinale - con il dato dell'Agenzia italiana del farmaco aggiornato alle 16.15 - sono state utilizzate 208.975 dosi sulle 293.260 disponibili, pari al 71,3%. Tra i vaccinari 53.534 over 80 e 6.480 docenti e non docenti.
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