(ANSA) - CATANZARO, 24 GEN - Segnali di rallentamento della
curva pandemica cominciano timidamente a farsi strada anche in
Calabria. Nelle ultime 24 ore sono stati 776 i contagi, quasi la
metà di quelli registrati ieri (1.329), anche se con un numero
minore di tamponi (5.422). Resta, invece, sempre su valori
sempre elevati il numero delle vittime: sono 12, cinque più di
ieri quando ne erano state conteggiate 7.
Scende il tasso di positività dal 15,61 al 14,31%. Lieve calo
anche per quanto concerne i ricoveri nei reparti ordinari, -4
(435), mentre rimangono stabili quelli in terapia intensiva, 33.
Aumentano i guariti, 1.276: e per la prima volta ormai da
diverse settimane il dato in positivo sovrasta nettamente sia
gli attualmente positivi diminuiti di 512, sia gli isolati,
-508.
Nella regione, come documenta l'Agenas al 23 gennaio, risulta in
calo la percentuale di occupazione di posti letto nelle terapie
intensive che è al 15%, due punti più bassa della media
nazionale che è del 17%.
Non si fermano le vaccinazioni all'interno degli istituti
scolastici promosse dal presidente della Regione Calabria,
Roberto Occhiuto, e dalla vice presidente con delega
all'Istruzione, Giusi Princi. Numerose le realtà scolastiche di
tutta la Calabria coinvolte in collaborazione con l'Ufficio
scolastico regionale, i dirigenti e tutto il personale, le
Azienda sanitarie provinciali, il personale medico ed
infermieristico ed i volontari. Da oggi parte infatti un nuovo
calendario di immunizzazioni che vedrà coinvolti diversi
istituti sparsi sul territorio di tutte e cinque province.
Dal 13 al 20 gennaio, inoltre, ha fatto il suo ingresso a
livello nazionale molnupiravir la cosiddetta pillola anti-Covid
19 di Merck-MSD. In una settimana o poco più sono stati 1.662
pazienti italiani che hanno ricevuto una prescrizione del nuovo
farmaco. (ANSA).