/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Usura, cinque arresti della Gdf

Usura, cinque arresti della Gdf

Arresti anche in Sardegna e Calabria. Interessi fino a 120%

MILANO, 07 giugno 2022, 09:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Cinque persone sono state arrestate dalla Guardia di finanza di Varese, con l'accusa di aver gestito un giro di prestiti di denaro a tassi d'interesse fino al 120% e di emissione di fatture per operazioni inesistenti.
    Due degli arrestati, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Busto Arsizio (Varese), sono finiti in carcere, mentre tre ai domiciliari. Le indagini sono partite da alcune segnalazioni per operazioni sospette in materia di antiriciclaggio e, tramite intercettazioni telefoniche, hanno appurato come i cinque fungessero di fatto da "banca" per chiunque avesse "bisogno". Quando i due vertici del gruppo hanno scoperto che un imprenditore voleva denunciarli, lo hanno minacciato. Gli stessi due avrebbero emesso anche fatture per operazioni inesistenti per oltre 6,2 milioni, utilizzando società intestate a prestanome. Agli indagati oggi sono stati sequestrati preventivamente 2,7 milioni di euro, tra conti, polizze assicurative, immobili in Lombardia, Sardegna e Calabria, auto di grossa cilindrata e licenze per l'esercizio di mercato ambulante a posto fisso.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza