I carabinieri del Comando
provinciale di Crotone, nel mese di giugno, hanno effettuato
alcuni servizi finalizzati alla repressione del fenomeno dei
prelievi abusivi d'acqua dalla rete idrica provinciale,
soprattutto in considerazione dell'attuale crisi per la siccità.
I militari, con l'ausilio del personale specializzato delle
ditte Congesi e Sorical si sono recati in numerose abitazioni
nei Comuni di Casabona e Petilia Policastro, accertando che in
14 di queste, alcune delle quali dotate dei previsti contatori e
dei relativi contratti per l'approvvigionamento idrico, erano
presenti degli allacci realizzati abusivamente anche al loro
esterno, che permettevano il prelievo abusivo d'acqua senza
pagarne il corrispettivo.
Al termine degli accertamenti sono state denunciate in stato di
libertà per furto aggravato 14 persone, di età comprese tra i 35
e i 75 anni, di cui 7 uomini e altrettante donne, nei cui
confronti è in corso di esatta quantificazione da parte del
personale delle aziende di servizi l'entità sia dell'abusivo
prelievo idrico che del danno economico cagionato tanto dal
consumo dell'acqua quanto dai costi di utilizzo della rete di
distribuzione.
I servizi dei carabinieri proseguiranno anche nei prossimi
giorni e saranno
intensificati.
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