I militari del Nucleo operativo
di Polizia ambientale dell'Ufficio circondariale Marittimo di
Soverato, a conclusione di indagini espletate nel Comune di
Monasterace, hanno sequestrato un tubo di scarico del diametro
di 15 centimetri che non risultava essere collettato al
depuratore e quindi sversava liquami non depurati in un corso
idrico superficiale che è risultato essere invaso da reflui di
colore scuro e maleodoranti. In questo contesto sono stati
denunciati all'Autorità giudiziaria i due soggetti responsabili.
In una diversa operazione, grazie al controllo del
territorio, sono state individuate due distinte aree in
prossimità della spiaggia dei Comuni di Badolato e di
Monasterace, che i militari hanno constatato essere interessate
da un abusivo ed incontrollato abbandono di rifiuti, in quantità
tale da poter essere definito come "discarica". In particolare
sono stati trovati materiale di risulta da lavori edili,
pneumatici in disuso, metalli, plastica, elettrodomestici in
disuso e numerosi scarti di natura vegetale presumibilmente
derivanti dalla potatura di piante. Sono stati quindi effettuati
due sequestri penali per un'area complessiva di 1.850 metri
quadrati ed è stato disposto, ai sindaci dei Comuni interessati,
di provvedere quanto prima alla rimozione e smaltimento di
rifiuti per restituire alle aree interessate il necessario
decoro e renderle nuovamente fruibili dalla collettività.
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