I carabinieri hanno arrestato a
Catanzaro quattro persone, Antonio Pio e Tonino Berlingieri,
Domenico Bevilacqua e Cosimo Amato, di età compresa tra i 35 ed
i 25 anni, appartenenti alla comunità rom, con l'accusa di
estorsione, aggravata dal metodo mafioso, ai danni del titolare
di un bar del quartiere "Lido".
Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di un'ordinanza di
custodia cautelare emessa dal Gip su richiesta della Procura
della Repubblica. Per Tonino Berlingieri, Bevilacqua e Amato il
Gip ha disposto la custodia cautelare in carcere, mentre Antonio
Pio Berlingieri è stato posto agli arresti domiciliari.
La notte del 30 gennaio scorso i quattro, secondo quanto è
emerso dalle indagini dei carabinieri della Compagnia di
Catanzaro, minacciarono il titolare del bar ed alcuni suoi
dipendenti che gli avevano chiesto di pagare le bevande che
avevano consumato. Lo stesso commerciante ed i suoi dipendenti
furono schiaffeggiati e colpiti con pugni al volto. I quattro,
inoltre, danneggiarono il registratore di cassa ed alcuni arredi
del bar e scaraventato a terra un frigo contenente gelati.
I carabinieri, malgrado la scarsa collaborazione da parte del
proprietario e dei dipendenti del bar, sono riusciti anche ad
accertare che Domenico Bevilacqua ed i suoi complici motivarono
il loro rifiuto di pagare le bevande consumate con la loro
appartenenza ad una famiglia, riferiscono i militari, "dotata di
speciale caratura criminale nella comunità rom di Catanzaro".
Un contributo importante alle indagini è stato fornito dalle
immagini registrate dal sistema di videosorveglianza del bar.
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