(ANSA) - CATANZARO, 18 FEB - E' l'Abbazia di Corazzo, a Carlopoli, con 7.525 indicazioni, il sito calabrese più votato per la settima edizione del censimento nazionale "I Luoghi del Cuore" del Fai. A seguire si posiziona il Grande Albergo Parco delle Fate di Taverna che ha totalizzato 4.530 consensi.
Il complesso monastico, fondato nell'XI secolo dai benedettini e ricostruito dai cistercensi nel 1.157 e che vide la presenza come abate di Gioacchino da Fiore, si è aggiudicato, infatti, il 46/mo posto nella classifica nazionale stilata al termine dell'iniziativa, staccando di poco più di 30 posizioni l'antica struttura ricettiva di Villaggio Mancuso, dichiarata monumento storico nazionale e bene di notevole interesse architettonico dal Ministero per i Beni e le attività culturali.
Nella classifica calabrese del censimento che ha preso il via a maggio 2014, si posizione all'84/mo posto, con 4.005 segnalazioni, la Chiesa della Madonna del Carmine di Bagnara, ricostruita dopo il terremoto del 1783 e che si caratterizza come prezioso esempio di architettura tardo-barocca. Segue, il borgo di Mormanno, sul Pollino, all'87/mo posto con 3.851 voti.
Al 114/mo posto (2.720 voti), invece, c'è la biblioteca "Paolo Greco" di Scido, ubicata nell'antico palazzo Ruffo, che raccoglie un ingente patrimonio di volumi sulla storia calabrese, mentre solo cinque posizioni dopo, al 119/mo posto (2.065 voti), si pone la Baia di San Nicola Arcella sottoposta a vincolo paesaggistico - ambientale dal 1969.
Gli ultimi tre siti sono il Castello di Carlo V a Crotone, che raccoglie 1.637 voti e il 184/mo posto, ritenuto un esempio dell'evoluzione dei sistemi di difesa dall'età medievale a quella rinascimentale, l'abitato di Brancaleone superiore (204/mo con 1.477 voti) e il sentiero del Trecciolino del Monte Sant'Elia a Palmi al 246/mo con 1.097 voti. "Lanciata lo scorso maggio, la settima edizione del censimento nazionale 'I Luoghi del Cuore' promosso dal Fondo Ambiente Italiano, in collaborazione con Intesa Sanpaolo - è scritto in un comunicato - aveva chiesto agli italiani di tifare per il nostro Paese. La passione collettiva si è scatenata e ha stravinto l'Italia più bella. È stato un successo senza precedenti, un risultato straordinario che dà la misura di come, nei suoi dieci anni di vita, il censimento promosso dal Fai si sia diffuso e radicato nel sentire degli italiani come un concreto strumento di sensibilizzazione in favore del nostro patrimonio culturale e ambientale". (ANSA).