/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In malattia va a giocare a calcio, licenziato e reintegrato

In malattia va a giocare a calcio, licenziato e reintegrato

Dipendente di una holding trasporti Campania, decisione del Tribunale di Napoli

NAPOLI, 28 settembre 2018, 10:23

Redazione ANSA

ANSACheck

Due scarpe da calcio accanto ad un pallone, foto archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Due scarpe da calcio accanto ad un pallone, foto archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA
Due scarpe da calcio accanto ad un pallone, foto archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Era in malattia per una cefalea ma era stato sorpreso a giocare a calcio e a fare la spesa nei supermercati. Dipendente dell'Eav, l'holding regionale dei trasporti della Campania, era stato licenziato dall'azienda ma il Tribunale di Napoli gli ha dato ragione. E' stato reintegrato, l'Eav condannata a pagare l'anno di mancato stipendio. Il giudice - come riferisce Il Mattino - ha riconosciuto la slealtà ma ha ritenuto illegittimo il licenziamento. Il tutto sulla base di un regio decreto, il numero 148 del 1931 che contempla la 'simulazione di malattia' come comportamento sleale ma che non comporta la fine del rapporto di lavoro. L'Eav annuncia che impugnerà il provvedimento mentre il suo presidente, Umberto De Gregorio, parla di sentenza che "alimenta il senso dell'impunità".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza