(ANSA) - BENEVENTO, 28 FEB - Una professoressa quarantenne di
Benevento, agli arresti domiciliari dallo scorso mese di
settembre con l'accusa di violenza sessuale aggravata ai danni
di un alunno di dodici anni, è stata condannata dal Tribunale di
Benevento, col rito abbreviato, a tre anni e quattro mesi di
reclusione.
Le indagini erano scattate alla fine del mese di marzo del
2022 dopo la denuncia della preside, seguita da quella dei
genitori della giovane vittima.
Abusando della posizione di inferiorità dell'alunno e della
sua autorità come docente, l'insegnante avrebbe indotto il
dodicenne a compiere e subire atti sessuali, sia a scuola - una
media della Valle Caudina - che tramite chat su whatsapp.
Durante le indagini, alcune conversazioni, foto e video sono
stati ripristinati e recuperati dai consulenti informatici della
Procura dopo il sequestro degli smartphone, in quanto la donna
aveva intimato al ragazzo di cancellare tutto. (ANSA).