(ANSA) - VICO EQUENSE (NAPOLI), 7 GIU - Più bella. Più
ricca. Più solidale. Festa a Vico per la sua XV edizione è
riuscita a meravigliare ospiti e attori del comparto
enogastronomico, confermando, qualora ce ne fosse ancora
bisogno, Vico Equense come luogo d'incontro dei grandi del
comparto gastronomico italiano ma anche palestra del palato per
tanti turisti. E la dimostrazione che la cultura in senso lato e
quello gastronomica, in questo caso, possono fare da traino al
comparto turistico italiano. Alberghi di ogni ordine e grado
pieni, e non solo in Penisola sorrentina ma anche nel raggio di
molti kilometri dei centri vicini. Per Gennarino Esposito
ideatore di questa kermesse che ha dal primo anno trovato
l'appoggio degli altri stellati della Costiera come Peppe Aversa
de "Il Buco" Vincenzo Guarino ora in Toscana, ma anche Ernesto
Iaccarino del "Don Alfonso" Giuseppe Guida di "Nonna Rosa" e
cosi via ieri era estremamente felice del risultato. Un lavoro
di squadra grazie a tutti gli stellati italiani e stranieri. Dei
grandi pizzaioli campani che grazie all'incontro con i cuochi
con il pedigree hanno in quest'ultimo periodo fatto un salto
ottenendo pizze di estrema qualità ed esaltando i prodotti di
nicchia campani e non solo. Gennarino ha detto "il nostro è un
viaggio, gli ospiti mettono in valigia l'hashtag della
manifestazione #cuoriesapori e si gustano il piacere di
contribuire ai progetti di cinque Onlus. Chi ha partecipato alla
"Cena di Beneficenza", andata in scena da Gigino Pizza a Metro -
l'Università della Pizza, ha potuto apprezzare la qualità e la
raffinatezza dei piatti preparati dagli chef stellati che,
gomito a gomito, hanno lavorato in cucina per rendere unica
questa esperienza. Una serata resa ancor più bella dagli
allestimenti curati da Enzo Miccio" e ha aggiunto "siamo
soddisfatti perché ancor prima dell'ultima serata (tenutasi ieri
sera) l'incasso da destinare in beneficenza è molto
significativo. Così sarà decisamente più semplice realizzare i
numerosi progetti delle Onlus che ci hanno accompagnato in
questa avventura. Ringrazio chi ha donato e la squadra di Festa
a Vico, nella quale ovviamente recitano un ruolo importante i
nostri sponsor. Inoltre credo che abbiamo tenuto fede al motto
di quest'anno: noi chef non siamo di un altro mondo, ma siamo
degli artigiani che ogni giorno si mettono al lavoro in cucina".
Ma mentre il sipario è calato su questa grande festa durata 3
giorni si pensa già alla prossima edizione. " Se la quindicesima
edizione della Festa è servita a mettere gli chef nuovamente "al
centro della cucina", la prossima si annuncia come un Luna Park,
perché divertirsi e divertire con la buona cucina è ancora
possibile. A proposito, ufficiali le date di Festa a Vico 2018
che si svolgerà il dal 3 al 5 giugno. Sarà ancora una volta una
parata di stelle mondiali. Non a caso, stamattina i cuochi
giapponesi Shigeru Nakaminato e Akio Nishikawa, chef
ambasciatori di Festa a Vico in Oriente, sono stati premiati per
il loro lavoro dal Mulino Caputo ".