BRUXELLES - Il collegio dei commissari Ue ha adottato mercoledì 31 proposte di modifiche alla direttiva acque potabili. Lo ha confermato il vicepresidente dell'Esecutivo Ue Jyrki Katainen. Come anticipato dall'ANSA le proposte, che saranno presentate nel dettaglio domani, hanno l'obiettivo di aumentare non solo la qualità dell'acqua potabile per i cittadini delle aree svantaggiate, ma anche delle informazioni disponibili a livello regionale e locale, portandole a un livello di dettaglio pari a quello delle etichette delle acque in bottiglia. L'obiettivo è incoraggiare i consumi di acqua dal rubinetto contribuendo a ridurre l'uso delle bottiglie di plastica. La Commissione proporrà inoltre di introdurre il monitoraggio sulle microplastiche nei bacini idrici. Il progetto di direttiva segue l'iniziativa dei cittadini europei Right2water del 2014.