Usare le mascherine riutilizzabili ogni volta che si può e gettare correttamente nell'indifferenziato quelle usate. Soprattutto: non disperderli nell'ambiente. Al via da oggi la campagna di comunicazione istituzionale del ministero dell'Ambiente presentata in una conferenza, la prima in presenza nel post Covid, ospitata, proprio per motivi logistici legati alla gestione degli eventi secondo la normativa vigente, dal Comando Generale della Guardia Costiera, con il ministro dell'Ambiente Sergio Costa.
Una produzione complessiva di rifiuti da mascherine e guanti, fino a fine 2020 tra le 160mila e le 440mila tonnellate, con un valore medio di 300mila tonnellate. Queste le dimensioni del volume stimate dall'Ispra in occasione del lancio della campagna.
La campagna prevede due momenti. Uno spot video, realizzato con la Guardia Costiera e con il contributo dell'attore Enrico Brignano che, con la sua nota ironia ed empatia con il pubblico, mostra le conseguenze dell'abbandono di guanti e mascherine. Il secondo momento è sostanziato da una campagna social con meme e video emozionali e il lancio dell'hastag #buttalibene. Insieme con il ministro Costa, il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera Ammiraglio, Giovanni Pettorino; il presidente di Enea, Federico Testa, e il presidente di Ispra, Stefano Laporta.