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Nuovi ragni 'pavone', si comportano come cani e gatti

Scoperti da biologo nel tempo libero, 'creature straordinarie'

Redazione ANSA ROMA

Ragni che "si comportano come cani o piuttosto gatti": curiosi e attenti osservatori di ciò che li circonda, che si "appostano" prima di lanciarsi sulla preda cercando di non essere visti. Così il biologo australiano Jurgen Otto descrive le peculiarità delle sette nuove specie di ragni "pavone" - aracnidi coloratissimi che sul web sono stati resi noti dai video delle loro danze di corteggiamento - che ha scoperto nel Western e South Australia e descritto insieme ai colleghi David Knowles e David Hill sulla rivista Peckhamia.

"Seguono ogni cosa che li circonda", spiega Otto in un colloquio con l'ANSA, "sono creature molto 'visuali', avendo due grandi occhi frontali e altri 6". "Percepiscono il loro ambiente in modo molto simile al nostro. Puoi vedere come reagiscono l'uno verso l'altro, ad esempio. Ti guardano, si guardano a vicenda, fissano una mosca che stanno per catturare. Le si avvicinano lentamente, cercando di non farsi scoprire", "si spingono in avanti sulle zampe per vedere meglio qualcosa, a volte ruotano la testa per avere una prospettiva differente".

 

 

Comportamenti, dice, che "piuttosto ricordano un gatto che quelli della maggior parte dei ragni". I ragni pavone, lunghi pochi millimetri, appartengono al genere di ragni che saltano e le loro quantità di veleno sono assolutamente innocue per gli uomini. "E a dire la verità non ci pensano nemmeno a mordere un essere umano", spiega il ricercatore, "un orsacchiotto di peluche è più pericoloso". Quella di Otto per questo genere di aracnidi è una passione che va oltre il suo lavoro, che è quello di esperto di acari per il governo australiano, all'interno del Dipartimento di Agricoltura e Risorse idriche. A casa dice di aver "perso il conto" dei ragni che "nutre e cura" a scopo scientifico, dovrebbe averne circa 200. "Ai ragni mi dedico nel tempo libero, la sera o nei fine settimana. Trascorro migliaia di ore osservandoli, fotografandoli e filmandoli". "È dura, ci vuole un sacco di pazienza", ma sono creature "straordinarie".

Jurgen Otto ha un canale YouTube particolarmente gettonato dove pubblica i filmati dei ragni pavone che studia. Il video più visto, pubblicato circa 3 anni fa, ha raggiunto oltre 5 milioni di visualizzazioni. La sua pagina Facebook "Peacock Spider" ha oltre 61 mila follower.



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