Se in una riserva naturale un leopardo si mangia i pinguini, bisogna difendere il leopardo o i pinguini? Quale delle due specie è più a rischio? E' il dilemma che si pongono i ranger di Stony Point, una riserva sul mare in Sudafrica, che ospita una cospicua colonia di pinguini, 2.000 coppie (sulle 26 mila che vivono in tutto il Sudafrica).
Nei giorni scorsi, riferisce il quotidiano britannico Guardian, un leopardo ha ucciso ben 33 pinguini a Stony Point.
Solo un pennuto tra quelli attaccati è sopravvissuto alla strage ed è attualmente in cura per le ferite. "E' quello che noi chiamiamo 'surplus di uccisioni' - spiega Bool Smuts, direttore della fondazione animalista Landmark -. Succede in situazioni innaturali, quando le prede sono confinate e senza difese".
Ma quale delle due specie va difesa a Stony Point? Il professor Peter Ryan, direttore dell'Istituto di Ornitologia africana "Percy FitzPatrick" tifa per i pinguini: "E' chiaro che l'utilità di conservare l'unica popolazione in crescita di pinguini africani supera l'importanza di un singolo leopardo".I pinguini inoltre sono considerati specie "a rischio estinzione", i leopardi solo "minacciati".
Ma a Stony Point c'è anche chi simpatizza per il predatore.
Le sorelle Rene Kaljee e Renette Stone hanno il loro giardino sul mare costantemente invaso dai pennuti, che puzzano e fanno baccano. "Noi amiamo i pinguini, ma la colonia si sta espandendo fuori dal suo santuario - dicono -. Quanti di questi animali può sostenere la riserva? E' brutto dirlo, ma lasciamo che la natura faccia il suo corso".
I ranger della riserva cercano di allontanare il leopardo dalla spiaggia dei pinguini senza fargli male. Per questo spargono in zona spray al peperoncino ed escrementi di leone e fanno marcare il territorio dai loro cani. La strategia finora ha avuto successo e il felino non si è più fatto vedere.