Quando possono scegliere tra cooperare o competere, gli scimpanzé optano cinque volte più spesso per la collaborazione. A dirlo è uno studio condotto dagli etologi dello Yerkes National Primate Research Center, che sfata il mito secondo cui l'uomo è l'unico animale collaborativo.
Per capire se gli scimpanzé possiedono le stesse capacità dell'uomo nell'andare oltre la competizione, gli esperti hanno messo alla prova 11 esemplari con una serie di esercizi che richiedevano una collaborazione a due o a tre al fine di ottenere ricompense. Nonostante fosse loro consentito di farsi concorrenza, aggredirsi e tentare di rubarsi il bottino, gli scimpanzé hanno scelto in gran parte di impegnarsi insieme, collaborando 3.565 volte nelle 94 ore dell'esperimento.
Non solo: per contrastare l'atteggiamento competitivo ed egoista di alcuni esemplari, gli scimpanzé hanno protestato, rifiutandosi di lavorare in presenza di "scrocconi". In 14 casi, inoltre, gli scimpanzé dominanti hanno soccorso "colleghi" più deboli, presi di mira da chi non aveva partecipato all'esercizio e tentava di appropriarsi delle ricompense.
"Si tende a pensare che la cooperazione umana sia unica, ma il mondo è pieno di collaborazione, dalle formiche alle orche", osservano gli studiosi. "La nostra ricerca - evidenziano - è la prima a dimostrare che i nostri parenti più stretti sanno molto bene come scoraggiare la competizione e il parassitismo: è la collaborazione a vincere".