Quarantaquattro anni lui, oltre quaranta lei: nonostante Gonzalo e Camilla siano due tra gli otto ippopotami più anziani d'Europa quindici giorni fa hanno portato fuori dall'acqua il loro piccolo appena nato. Il "lieto evento" è annunciato dal Parco Natura Viva di Bussolengo (Verona) che ha dato il via a un toto nomi unisex, online, per dare il benvenuto al piccolo.
I due ippopotami hanno dato alla luce nel corso degli anni più di dieci piccoli e questo probabilmente è l'ultimo parto per la femmina. "L'anzianità da primato dei due genitori non allenta le cure esclusive che mamma Camilla riserva al piccolo", spiega in una nota Camillo Sandri, veterinario e direttore tecnico del Parco Natura Viva. "A lui dedica tutto il suo tempo, allattandolo in acqua e tenendolo al sicuro dalle curiosità del fratello maggiore Shombai". L'ultimo nato ha già raddoppiato il peso della nascita - ora sfiora il quintale - ma è ancora presto per determinarne il sesso.
"Vulnerabile" secondo la Lista Rossa dell'Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn), il piccolo è uno dei 7 ippopotami nati quest'anno nei parchi zoologici d'Europa, dove la presenza di 179 esemplari aiuta a mantenere "in vita" un patrimonio genetico a rischio: nell'Africa sub-sahariana, le popolazioni di ippopotami sono in declino a causa della caccia illegale per carne, per l'avorio di cui sono costituiti i loro denti e per la perdita di habitat naturale.