Paolo Conte debutta nel mondo delle canzoni per bambini con "Black Rhino", la storia di un rinoceronte nero che fugge dai cacciatori. Il cantautore astigiano ha scritto il pezzo per un cd che sarà regalato dal 12 dicembre con l'album "Amici cucciolotti 2017", una raccolta di figurine sugli animali, popolarissima fra i bambini di asili ed elementari.
"Scalatori di orizzonti", questo il titolo dell'album, contiene l'"Inno degli Amici Cucciolotti" e undici brani inediti, che raccontano le avventure e i caratteri dei personaggi Nasoni (NasoTU, Mauro, Isotta, Paperotti, Koko, Westie, Missile, Scrunck e Tricky), che popolano il magico mondo di Nasopoli. I brani sono scritti dal "cantaviatore" Enrico Giaretta, compositore e pilota, ad eccezione di "Black Rhino" di Conte.
Come tutti gli anni, l'editore dell'album, Pizzardi Editore, con una parte dei proventi regalerà 5.000 cucce ai rifugi dell'Enpa (Ente nazionale protezione animali). Paolo Conte ha accettato di partecipare e di donare la sua canzone per sensibilizzare i bambini ad amare gli animali. Il pezzo è accompagnato anche da un video a cartoni animati, ideato e diretto dallo stesso Conte. A cantare nel disco è il coro "I Piccoli Cantori di Milano", accompagnati dalla Bulgarian Symphony Orchestra. "Ho conosciuto Paolo Conte perché siamo prodotti dalla stessa casa discografica - spiega Enrico Giarretta, autore delle altre canzoni del disco, nonché pilota di aerei di linea -. Lui è un grande appassionato di animali e ha accettato in cinque minuti di partecipare al progetto per Amici Cucciolotti. Non solo ha scritto apposta la canzone, testo e musica, ma ha fatto lo storyboard del video a cartoni animati insieme alla disegnatrice, e ha seguito la regia".
Lo stile di "Black Rhino" è tipicamente alla Paolo Conte, ovvero swingante. "Gli altri brani sono più classici, questo invece si sente che è suo - spiega Giarretta -. Il rinoceronte prima si inchina a una serie di animali, poi scappa dai cacciatori. Alla fine si mette lui a inseguire gli umani, ma invece di incornarli, tira loro una gran scorreggia".