Aiutiamo lupo "Merlino", un esemplare presente da sei anni nel Parco nazionale dei Monti Sibillini, e gli animali selvatici dell'area protetta della provincia di Macerata, nelle Marche, gravemente danneggiata dal terremoto che ha distrutto, a Castelsantangelo sul Nera, un museo didattico della riserva, le recinzioni e il Centro faunistico dove venivano ricoverati gli animali feriti - circa un centinaio quelli in cura tra cerbiatti, caprioli, aquile e lupi - e un museo didattico.
A lanciare l'appello a tutela degli animali selvatici, "vittime senza voce" del sisma del 30 ottobre, è Mauro Bassano, educatore cinofilo e studioso di lupi nonché autore del libro "Il passo del lupo", edito da La Nottola.
A causa del terremoto, sottolinea l'animalista romano, alcuni animali selvatici sono scappati via, molti sono morti, e altri feriti stanno morendo ora perché, con le strade e i sentieri ancora chiusi, è impossibile l'approvvigionamento di cibo per gli esemplari feriti o in semicattività.
"Merlino" è un esemplare di lupo che vive da sei anni in semicattività nel Parco, dopo esser stato recuperato quando aveva pochi mesi di vita. "Se lasciato in libertà è improbabile - sottolinea Bassano - che Merlino possa essere accettato dal gruppo, e ogni giorno ha un fabbisogno alimentare di circa 3 Kg di carne". Sui Sibillini, sottolinea l'animalista, "c'è il patrimonio genetico del lupo italiano, più piccolo rispetto alle altre specie. E il Centro faunistico dovrebbe continuare a essere un centro culturale per farci comprendere che avvicinarsi alla natura - contatto che in molti abbiamo perso - non è un pericolo. Per ricostruire questa funzione ci voglio fondi e risorse umane.Servono innanzitutto forze per liberare sentieri e passaggi e poi ricostruire le strutture".
Bassano promuoverà a Roma l'8 maggio, presso il suo centro cinofilo, una raccolta fondi per il ripristino del Centro faunistico con tre animalisti-testimonial: l'ex calciatore Roberto Pruzzo, "mitica' maglia numero 9 della Roma, l'etologo Francesco Petretti e l'attrice Loredana Cannata.(ANSA).