Tre leoni decapitati sono stati trovati dalla polizia sudafricana in una riserva nella provincia di Limpopo. Per gli inquirenti, si tratta dell'opera di bracconieri che prima li hanno nutriti con della carne avvelenata, poi gli hanno mozzato le teste per rivendere alcune parti utilizzate nella medicina popolare. E' la seconda volta in sei mesi che viene presa di mira la riserva di Limpopo, nel nord del Sudafrica. Il proprietario André de Lange ha spiegato che i guaritori, soprattutto nel vicino Mozambico, sono disposti a pagare cifre altissime per le parti più rare dell'animale.
Secondo la polizia i bracconieri hanno raggiunto il parco tagliando le recinzioni; dal luogo dell'uccisione sarebbero scappati lasciando tracce del sangue lungo il percorso fino a un veicolo che li attendeva.