Sos per la vaquita, il più piccolo cetaceo al mondo che vive nelle acque del Golfo della California: ne restano in natura soltanto 30 esemplari. La stima è dell'Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn), secondo il quale nell'ultimo anno la popolazione di questa specie, già seriamente minacciata da estinzione, è calata del 50%.
La vaquita, conosciuta anche come focena del Golfo della California, è una vittima "collaterale" della pesca - comunque illegale - dei totoaba, altra specie minacciata. Quest'ultima viene cercata per la sua vescica natatoria, richiesta soprattutto dal mercato cinese, che una volta essiccata viene venduta illecitamente a prezzi che partono dai 2.500 dollari l'etto. Dal prezzo alle stelle l'epiteto di "cocaina acquatica".
Per salvare la vaquita è ormai corsa contro il tempo e la marina americana, secondo quanto riportato a fine dicembre dal sito del San Diego Union Tribune, sta pensando di schierare in "campo" anche i delfini addestrati per la localizzazione di ordigni e mine sottomarine. I tursiopi saranno impiegati per cercare gli ultimi esemplari di vaquita: l'obiettivo è catturarne alcuni e tenerli al sicuro finché nella regione non sarà eliminata la pesca illegale.