Uno squalo è stato trovato questa mattina spiaggiato sull'arenile di Ostia nel tratto prospiciente la struttura balneare Zenit. La segnalazione è arrivata da un cittadino alla Sala operativa della Capitaneria di Porto di Roma. È emerso che la morte dello squalo è avvenuta, con buona probabilità, dopo uno scontro con un pesce spada; il personale della Capitaneria di Porto di Roma ha in effetti ritrovato infilata nel corpo dello squalo, la cosiddetta "spada" di circa 30 centimetri: si tratta della mascella superiore di un pesce spada. Da accertamenti è emerso che lo squalo era una femmina e incinta di cinque piccoli.
Sul posto sono intervenuti i militari della Guardia Costiera di Ostia che, coordinati dalla Capitaneria di Porto di Roma, hanno messo in sicurezza l'area. L'esemplare è risultato essere della specie 'prionace glauca' (squalo di tipo verdesca), della lunghezza di 2,63 metri, di sesso femminile ed incinta di 5 piccoli di 15 cm circa di lunghezza. Sono stati informati il medico veterinario reperibile della Asl Rm3 e la biologa marina dell'associazione MedSharks. L'associazione MedSharks, con l'ausilio della Capitaneria di Porto di Roma e della Asl, ha prelevato, per l'opportuno congelamento e d'intesa con l'Istituto zooprofilattico di Roma, i 5 piccoli. La carcassa dello squalo è stata invece recuperata, per il successivo smaltimento, dal Centro specializzato di Roma.