E' l'obiettivo
della Lav che questa mattina all'Ospedale Sant'Orsola di Bologna
ha consegnato un assegno da 17mila euro a Aldo Roda del
Dipartimento di Chimica dell'Alma Mater per una borsa di studio
all'interno di un progetto che va, appunto, in questa direzione.
"Rivolgere la ricerca verso modelli predittivi, utili ed
etici - ha spiegato Michela Kuan, responsabile Lav area ricerca
senza animali - non è semplicemente una priorità animalista ma
quanto richiesto dal contesto internazionale legislativo,
politico e commerciale.
Se il nostro Paese non si adeguerà, sarà
destinato a rimanere 'fanalino di coda'. Questa borsa di studio
è l'ennesima dimostrazione che non solo è doveroso, ma è anche
possibile fare ricerca senza vivisezione".
Sabato e domenica Lav sarà nelle piazze con una petizione per
destinare il 50% dei fondi allo sviluppo di metodi sostitutivi.
(ANSA).