Bastonate, colpi con l'uncino, frustate, urla, ma anche gabbie strettissime, catene corte al punto di non poter muovere la zampa, giacigli sporchi. Queste sono le drammatiche immagini, frutto delle investigazioni sotto copertura di ADI in diversi circhi della Gran Bretagna, presentate da Eurogroup for Animals presso il Parlamento europeo a Bruxelles, nell'ambito del workshop "Uso di animali nei circhi: ora è tempo di cambiare", organizzato da Intergroup on the Welfare & Conservation of Animals (che raggruppa 100 eurodeputati) e Eurogroup for Animals.
Immagini girate nell'arco di quasi quindici anni che mostrano il "dietro le quinte" delle luci della ribalta dei circhi, la realtà della vita degli animali sfruttati negli spettacoli, e il trattamento loro riservato, sapientemente celato agli occhi degli ispettori di polizia veterinaria al momento dei sopralluoghi, ai quali venivano presentate situazioni nei limiti di quanto richiedevano le norme di riferimento.
La proiezione del video ha chiuso il workshop tecnico organizzato - su iniziativa dell'Eurodeputata, e membro della Commissione Cultura del Parlamento Europeo, Marlene Mizzi di Malta (Stato che ha introdotto nel 2014 una proibizione totale all'uso degli animali nei circhi) - per discutere, con esperti e organizzazioni di settore, le idee per la progressiva dismissione dei circhi con animali in Europa, inclusa la proposta legislativa italiana in discussione attualmente al Senato della Repubblica, che prevede proprio la graduale dismissione.