ROMA - Botta e risposta via Twitter tra Leonardo DiCaprio ed Enrique Pena Nieto sulla vaquita, la focena del Golfo di California di cui rimangono al mondo una trentina di esemplari. Il presidente del Messico ha infatti risposto con sette tweet all'attore ambientalista, che due giorni fa aveva aveva chiamato a raccolta i suoi 17,5 milioni di follower su Twitter per sostenere una petizione del Wwf indirizzata proprio al politico messicano.
"Accolgo la preoccupazione di Leonardo DiCaprio e del Wwf per la vaquita. Il Messico ha concentrato i propri sforzi per impedire l'estinzione di questa specie", ha scritto Pena Nieto.
Il presidente ha quindi ricordato le misure adottate, tra cui il divieto biennale di pesca con i tramagli, cioè le reti verticali che sono "una delle principali cause di morte" dell'animale.
Mercoledì scorso DiCaprio era sceso in campo a sostegno del Wwf nella campagna per la protezione della focena. "La vaquita è il mammifero marino più a rischio estinzione nel mondo. Unisciti a me e al Wwf e agisci", aveva scritto il premio Oscar in un cinguettio che ha ricevuto oltre 8mila like e 3mila retweet.
L'invito di DiCaprio è a firmare una petizione lanciata dal Wwf, in cui l'organizzazione ambientalista chiede a Pena Nieto di "agire adesso in modo deciso" con diverse misure, compreso il rendere permanente il divieto di pesca con tramagli.
The vaquita is the most endangered marine mammal in the world. Join me + @World_Wildlife and take action. https://t.co/sB80PCeTG9 pic.twitter.com/UQMomVkvlC
— Leonardo DiCaprio (@LeoDiCaprio) 11 maggio 2017
.@Mexico has focused all its efforts to prevent the extinction of this species.
— Enrique Peña Nieto (@EPN) 12 maggio 2017