ROMA - Nella Giornata Mondiale degli Oceani arrivano buone notizie per la salvezza di un rarissimo cetaceo messicano, la vaquita, di cui restano in natura non più di 30 esemplari. Il Messico ha sottoscritto un accordo con la Fondazione Leonardo DiCaprio e la Fondazione Carlos Slim per l'adozione di misure d'emergenza. Ne dà conto il Wwf che definisce l'accordo un "passo in avanti" nella lotta per questa specie, "drammaticamente vicina al punto di non ritorno dell'estinzione".
La vaquita è un cetaceo simile alle focene che vive nelle acque del Golfo del Messico. Il 90% della specie si è ridotto negli ultimi sei anni per le catture accidentali legate alla pesca di un'altra specie ittica bersaglio, il totoaba.
L'accordo siglato dal Messico prevede un divieto permanente sull'utilizzo delle reti da posta - principale causa di morte per le vaquita - e il recupero di tutte le reti "fantasma" abbandonate o perse, nonché lo sviluppo di nuovi strumenti e tecniche di pesca per consentire alle comunità locali di riprendere attività di pesca legali e sostenibili.