ROMA - Sono stati 529 i rinoceronti uccisi in Sudafrica nei primi sei mesi del 2017, quasi tre al giorno.
Il numero di uccisioni è diminuito leggermente rispetto al primo semestre del 2016, -2,5%. Lo ha reso noto la ministra dell'Ambiente sudafricana, Edna Molewa, in una conferenza stampa a Città del Capo.
Il calo del bracconaggio di rinoceronti è stato dovuto a forti misure di contrasto nel Parco Kruger, il più importante del paese. Qui i rinoceronti uccisi sono calati del 34% nel primo semestre 2016 rispetto allo stesso periodo di quest'anno, 243 contro 534. I presunti bracconieri arrestati quest'anno nel paese sono stati finora 359.
"Questi numeri in calo non significano che possiamo proclamare vittoria - ha detto la ministra -. Tuttavia, il trend in calo è stato consolidato, il che ci induce a un cauto ottimismo".
Se la frequenza degli abbattimenti continuerà per il resto dell'anno, nel 2017 in Sudafrica per il quinto anno consecutivo si supereranno i mille rinoceronti uccisi.
In compenso, nei primi sei mesi di quest'anno nel Parco Kruger sono stati uccisi 30 elefanti, contro i 46 uccisi in tutto il 2016. I dati indicano un aumento del bracconaggio per l'avorio in Sudafrica negli ultimi 4 anni, dopo un decennio di stagnazione.