(ANSA) - TRENTO, 27 LUG - Il materiale genetico analizzato in un primo momento non è stato sufficiente a individuare con certezza l'orso che sabato scorso a Terlago (Trento) avrebbe ferito un uomo che passeggiava col cane. I tecnici dei laboratori di ricerca trentini della Fondazione Edmund Mach hanno dunque proceduto a una nuova estrazione di reperti dal suo abbigliamento, per una nuova batteria di esami.
L'amministrazione provinciale riferisce che gli esiti saranno noti a breve.
Dopo l'estrazione del dna dai campioni, si procederà al confronto con i genotipi già disponibili, per attività di mappatura genetica svolte in passato, o anche con quello di altri orsi presenti nella zona che nel frattempo fossero stati catturati con le trappole disposte dal corpo forestale.
Nel frattempo oggi è stata posizionata una terza trappola a tubo, dopo le due già installate nella zona, a cui si accompagna anche una trappola a laccio.
Prosegue intanto il monitoraggio della zona, anche in funzione di prevenzione. (ANSA).