ROMA - Dopo rane e pipistrelli c'è una nuova potenziale vittima di funghi "killer": i serpenti. Alcuni ricercatori americani hanno scoperto un agente patogeno che sta già infettando almeno 23 specie di serpenti selvatici negli Usa e tre specie in Europa.
Gli scienziati sono preoccupati e temono la comparsa di un nuovo killer silenzioso, come quello che sta decimando i pipistrelli in Nord America con la sindrome del naso bianco o il fungo che sta portando all'estinzione alcune specie di anfibi nel mondo.
La scoperta è documentata in uno studio pubblicato sulla rivista Science Advances e guidata dal Museo americano di storia naturale. Il fungo in questione (Ophidiomyces ophidiodiicola), spiegano i ricercatori, può colpire serpenti di ogni specie e provoca lesioni sulla pelle dei rettili con la capacità di diffondersi rapidamente su tutto il corpo. La muta può aiutare gli esemplari colpiti, ma molti muoiono comunque per l'infezione. Inoltre la presenza del fungo pare alteri il comportamento dei serpenti, inducendoli a stare più tempo al sole durante la muta. Così aumenta il rischio che muoiano di fame o che finiscano nelle fauci di predatori.