Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Natale: attenti al cane, rischia avvelenamento da cioccolato

In casa aumenta la disponibilità di dolciumi, tossici per Fido

di Laura Giannoni

Il Natale è uno dei momenti più felici per i cani, che godono della presenza della famiglia in casa, ma rappresenta anche un periodo pericoloso per la loro salute. I tanti dolciumi che si portano in tavola per le feste, infatti, costituiscono una minaccia per Fido, che ora più che mai rischia un avvelenamento da cacao. A mettere in guardia i padroni sono i ricercatori dell'università di Liverpool, che evidenziano la maggiore accessibilità del cioccolato per il cane proprio a Natale, e in misura minore a Pasqua.

Il cacao, infatti, contiene teobromina, uno stimolante simile alla caffeina che è tossico per il quattrozampe e può causare vomito, aumento della frequenza cardiaca, agitazione e persino la morte, se ingerito in grandi quantità. Gli studiosi hanno preso in esame dati veterinari sull'intossicazione da cacao nei cani tra il 2012 e il 2017 nel Regno Unito, per scoprire eventuali correlazioni con Natale, San Valentino, Pasqua e Halloween e cioè con festività caratterizzate da un consumo maggiore di leccornie. Dai dati è risultato che l'esposizione del cane al cioccolato è quattro volte più probabile a Natale, e due volte più probabile a Pasqua, rispetto a un normale giorno non festivo. San Valentino e Halloween, invece, non fanno registrare variazioni. Un'altra differenza è dovuta all'età: l'intossicazione è più comune nei cani giovani, fino ai quattro anni, che in quelli più anziani.

E l'età fa la differenza anche per i cuccioli d'uomo. Tavolette, soldini e decorazioni commestibili per l'albero, torte, torroni e calendari dell'avvento mettono una gran quantità di cioccolato nelle mani dei bambini. Questo bottino viene condiviso con il cane, a cui il sapore del cioccolato non dispiace affatto. Nella ricerca, pubblicata sulla rivista Vet Today, i ricercatori sostengono quindi la necessità di "mettere al corrente i padroni dei rischi che si corrono, specialmente nel periodo natalizio e pasquale". Un'informazione che, concludono, deve arrivare anche ai membri più giovani della famiglia.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA