Un video dell'organizzazione Essere Animali mostra l'uccisione di alcuni agnelli avvenuta pochi giorni fa in due macelli del centro Italia. Le telecamere nascoste dell'associazione, piazzate in diversi punti, hanno filmato animali di un mese di vita scaricati brutalmente e macellati uno di fronte all'altro.
"Non è la prima volta che documentiamo inadempienze nei macelli italiani, dove con l'arrivo della Pasqua oltre 400.000 agnelli saranno uccisi per la loro carne - scrive la ong in un comunicato -. Ma il consumo è in calo, anche grazie alle campagne di sensibilizzazione. Anche quest'anno il Codacons ha registrato un calo nei consumi del 10%".
Nelle immagini si vedono gli operai che afferrano gli animali per zampe e orecchie o li tirano con una corda per farli scendere dal camion. L'uccisione avviene con il taglio della gola, di fronte agli altri agnelli terrorizzati. "Si tratta di cuccioli, sono impauriti per il trasporto e la separazione dalla loro mamma - scrive Essere Animali -. Dovrebbero ricevere una carezza e invece vedono gli altri animali contorcersi per minuti prima di morire. Queste immagini sono di pochi giorni fa, ancora stiamo valutando con il nostro legale se sporgere denuncia verso il macello".
Non vi è nelle leggi nessun passaggio che vieti chiaramente l'uccisione di animali in gruppo, ma disposizioni più generali a cui fare appello, che raccomandano di risparmiare agli animali ansia o sofferenze evitabili. "Anche in altri macelli abbiamo filmato simili comportamenti - scrive la ong -. Viene da pensare che non siano casi isolati ma prassi. Un modo probabilmente più veloce per macellare gli animali nel periodo di Pasqua, quando aumenta la richiesta di carne di agnello".