Consigli pratici di comportamento ai proprietari di animali domestici nel caso di un'emergenza causata da un disastro naturale. Avvertenze che il ministero dell'Ambiente giapponese prova a dispensare con la pubblicazione di un opuscolo di 23 pagine, distribuito a tutte le municipalità del paese, nel quale vengono descritte, ad esempio, le procedure di evacuazione per chi possiede un cane o un gatto - ricordando la necessità di completare le vaccinazioni di routine, assieme agli esercizi per far abituare gli amici a quattro zampe all'interno delle gabbie nell'occorrenza di una calamità.
Il libretto, inoltre, illustra la preparazione del cibo per gli animali in condizioni di pericolo, e le differenze tra i padroni 'responsabili' che hanno seguito le raccomandazioni, con le difficoltà di una distacco dal proprio animale domestico provocata dalla mancanza di addestramento. Secondo la Japan Pet Food Association la popolazione degli animali domestici in Giappone, con 23,3 milioni di esemplari, si mantiene costantemente sopra il numero dei bambini sotto i 15 anni di età, a quota 17 milioni. Un'industria che genera un fatturato di 1.200 miliardi di yen, l'equivalente di 13 miliardi di euro, ed è in costante crescita.