Pumba, un esemplare della rara e minacciata aquila di Bonelli, è stato ucciso a fucilate nelle vicinanze del lago Rubino, a Fulgatore, in provincia di Trapani. Era nato la primavera scorsa ed era sorvegliato da maggio dalla squadra del progetto Life ConRaSi, grazie ad un trasmettitore satellitare che l'animale indossava sul dorso. Il giovane rapace è stato recuperato ieri. Pumba si era stabilito intorno ad un invaso e si spostava anche nei campi circostanti. Recuperata da Luigi Barraco e da Anna Giordano, ornitologa e direttore dell'Oasi Wwf Saline di Trapani e Paceco, l'aquila è stata consegnata al personale dell'ispettorato Ripartimentale delle Foreste del capoluogo per poi essere trasferita all'istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia. Effettuati gli accertamenti diagnostici, è emerso che a causare il decesso sono stati i danni causati da una fucilata: 7 pallini di piombo nella zona toracica. Il Wwf ribadisce la richiesta di una task force anti bracconaggio