Il Corpo forestale trentino prosegue l'attività di monitoraggio dell'area in cui è stata documentata la presenza dell'orso M49, sul monte Marzola sopra Trento e Pergine, dopo la sua fuga dal recinto del Casteller. Fino a questo momento - informa la Provincia - non sono intervenuti elementi di novità. Nel frattempo il Servizio foreste e fauna ha reso disponibile un nuovo video che testimonia il momento del rilascio di M49 nel recinto del Casteller.
"L'orso M49, senza il radio collare che gli è stato tolto al momento dello cattura tre notti fa, non presenta segni distintivi certi, come confermato dal report della Provincia alla base dell'ordinanza di cattura del primo luglio. Come faranno, allora, a distinguere lui dagli altri orsi?", si chiede la Lega anti vivisezione (Lav) in una nota.
Un appello perché venga revocato l'ordine di cattura dell'orso M49 è stato inviato oggi dall'Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa) al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.