BOLOGNA - La situazione della Valle della Canna, dove negli ultimi giorni si è verificata una moria di uccelli acquatici "è in miglioramento" e questo porta a ritenere "che il picco della diffusione della contaminazione sembra ormai superato, ferma restando la necessità di attendere l'esito dei monitoraggi specifici previsti nei prossimi giorni". Lo spiega il Comune di Ravenna, facendo il punto dopo il tavolo tecnico per l'emergenza, convocato in mattinata. La strage di volatili si è verificata a causa di "un episodio acuto di contaminazione da botulino di tipo C". Dalla mattina del 5 ottobre, sottolinea l'amministrazione, è stata fornita acqua, circa 65mila metri cubi al giorno, e l'immissione proseguirà fino al 13, portando il livello ad un massimo di 10-15 centimetri e oltre in tutta la valle. Si è deciso un sopralluogo, venerdì, da parte di Polizia provinciale, Carabinieri Forestali, Ispra, Parco del Delta e tecnici comunali, per valutare "se la fase di emergenza possa considerarsi conclusa".