Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scoperta una nuova specie di lucertola, nelle isole Pontine

alle colorazioni diverse, vive lì da oltre 2 milioni di anni

Redazione ANSA

I suoi colori variano dal grigio al verde fino a bruno e possono assumere geometrie diverse, ma la nuova specie di lucertola scoperta nelle isole Pontine da oltre due milioni di anni vive indisturbata esclusivamente nelle isole di Ponza, Gavi, Palmarola e Zannone. L'ha individuata la ricerca guidata dal Dipartimento di Biologia e biotecnologie dell'Università Sapienza di Roma e condotta in collaborazione con i musei 'La Specola' di Firenze e 'Alexander Koenig' di Bonn, con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) e l'università di Potsdam.

Chiamata Lataste (Podarcis latastei), la sua scoperta si deve alle ricerche pubblicate recentemente su tre riviste scientifiche che dimostrano come si tratti di una lucertola molto diversa sia nell'aspetto sia dal punto di vista genetico da quella campestre (Podarcis siculus), molto comune nella penisola. A indicare che si tratta senza dubbio di una nuova specie è l'analisi del Dna, compreso quello che si trova al di fuori del nucleo, nelle centraline energetiche delle cellule e che si trasmette solo per via materna (Dna mitocondriale).

I dati genetici indicano inoltre che si tratta di una popolazione "frutto di una colonizzazione molto antica, di almeno due milioni di anni fa - osserva il coordinatore della ricerca, Riccardo Castiglia. "Da quel momento in poi - ha aggiunto - le popolazioni sono rimaste isolate ed è stupefacente come siano sopravvissute nonostante le notevoli fluttuazioni del livello del mare, avvenute durante tutto il Pleistocene".

Sebbene la lucertola delle isole Pontine sia una specie numerosa, i ricercatori ritengono che debba essere comunque tutelata in quanto le popolazioni che vivono nelle isole sono più vulnerabili ai cambiamenti indotti dall'uomo.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA