Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Clima: con acidificazione oceani a rischio la biodiversità

esperti, impatti negativi su barriere coralline e banchi mitili

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 21 NOV - L'acidificazione degli oceani, causata dall'assorbimento della CO2 atmosferica nelle acque, può innescare una perdita a cascata di biodiversità in alcuni habitat marini. L'allarme arriva da una ricerca pubblicata sulla rivista Nature Climate Change, che ha preso in esame decine di studi internazionali sull'abbassamento del pH dei mari.

Gli esperti hanno analizzato le conseguenze dell'acidificazione degli oceani su barriere coralline, banchi di cozze, foreste di kelp e prati di posidonia, che sono casa di migliaia di specie marine. Gli esseri viventi che usano il carbonato di calcio per formare conchiglie e scheletri, come le cozze e coralli, dovrebbero essere particolarmente vulnerabili all'acidificazione, evidenziano gli scienziati.

"La diversità delle specie negli habitat a base di carbonato di calcio come le barriere coralline e i banchi di mitili è prevista in calo con l'aumentare dell'acidificazione", rileva la zoologa Jennifer Sunday, autrice della ricerca.

Più difficile prevedere cosa accadrà alle praterie di posidonia, vitali per molte specie ittiche. Con l'acidificazione teoricamente ci sarebbe "una crescita esponenziale delle specie che possono essere sostenute", spiega Sunday, "ma le prove nel mondo reale finora dimostrano che questo potenziale non è stato raggiunto". Nel gruppo di praterie di posidonia nel Mediterraneo che è stato preso in esame, infatti, non è stato osservato alcun aumento di biodiversità. (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA