SYDNEY - Il ghiacciaio Totten nell'Antartide orientale, il più grande nel 'sesto continente', si sta sciogliendo dal basso, eroso da acqua relativamente calda che scorre attraverso un canale largo dieci km e profondo uno. E' la conclusione di una serie di osservazioni senza precedenti, condotte dalla nave australiana Aurora Australis, che getta nuova luce su uno dei più importanti fattori, finora sconosciuti, per le previsioni sul futuro sollevamento dei mari.
Il ghiacciaio Totten contiene abbastanza ghiaccio da sollevare i livelli marini globali di circa 3,5 metri se si dovesse sciogliere del tutto.
Nell'estate 2014/15 i ricercatori guidati dal glaciologo Stephen Rintoul dell'University of Tasmania, direttore del Climate Science Cantre dell'ente nazionale di ricerca Csiro, hanno potuto raccogliere i primi dati oceanografici interni del Totten, approfittando di una lunga fessura apertasi nel ghiaccio marino, che normalmente è impenetrabile alle navi.