Boaty McBoatface, il drone sottomarino giallo dal nome tutt'altro che serio, sta per iniziare la sua prima e serissima missione nelle acque dell'oceano australe. Il mezzo del Centro oceanografico nazionale di Southampton, nel Regno Unito, questa settimana si immergerà per studiare le acque più profonde e fredde del Pianeta, quelle sul fondo dell'Oceano Antartico, e il modo in cui reagiscono al cambiamento climatico.
La spedizione prenderà il via venerdì 17 marzo da Punta Arenas, in Cile, a bordo della nave da ricerca James Clark Ross, e farà rotta verso l'Oceano Antartico. Nell'arco di due mesi il veicolo sottomarino autonomo, in grado di raggiungere i 6mila metri di profondità, raccoglierà una serie di dati che aiuteranno gli scienziati a capire come l'oceano sta rispondendo al riscaldamento globale.
Il nome "Boaty McBoatface" stampato sulla fiancata del sottomarino, non era in realtà destinato al veicolo. Era infatti stato scelto l'anno scorso dal pubblico in un'iniziativa del Natural Environment Research Council britannico per battezzare una nuova nave da ricerca. Al nome, poco autorevole, era stato infine preferito quello del naturalista David Attenborough, mentre si era deciso di assegnare il più scherzoso Boaty a uno dei nuovi mezzi sottomarini autonomi del Centro oceanografico.