BRUXELLES - La quota italiana di energie rinnovabili nell'approvvigionamento energetico (15%) è superiore alla media del G20, e in anni recenti anche i tassi di riduzione delle emissioni di gas serra e di consumi energetici pro-capite sono stati molto alti. Ma se il nostro paese ha già superato l'obiettivo 2020 per le energie rinnovabili, il "percorso futuro non è chiaro perché la strategia energetica del 2030 è ancora in preparazione". Sono le conclusioni sull'Italia del rapporto "Brown to Green Report 2017 - La transizione del G20 ad un'economia a basse emissioni di carbonio", realizzato dall'organizzazione Climate Transparency. Nel rapporto si plaude alle iniziative sul clima della presidenza italiana del G7, ma gli autori criticano "una politica energetica" ancora "prevalentemente centrata sui combustibili fossili".