ROMA - "Se il nostro Paese, sfortunatamente, sta prendendo temporaneamente la strada sbagliata, le nostre città e i nostri Stati devono andare avanti in modo ancora più rapido e duro, così da compensare". Lo ha detto il sindaco di New York Bill De Blasio, secondo cui il dietrofront del presidente Usa Donald Trump sull'accordo di Parigi "ha messo il Pianeta su un sentiero pericoloso di negazione".
Intervenendo all'Urban Resilience Summit 2017 a New York, De Blasio ha evidenziato l'esistenza di oltre 300 sindaci che si sono "uniti per dire No al presidente e Sì a un futuro in cui i nostri figli possano prosperare".
De Blasio ha quindi ricordato l'uragano Sandy, che nel 2012 uccise 44 persone e causò perdite economiche per 19 miliardi di dollari nella Grande Mela. "Le città devono prendere in mano la questione, perché non ci facciamo illusioni che le cose cambieranno altrimenti. Non possiamo aspettare che qualcun altro ci salvi".
Il primo cittadino ha infine sottolineato i vantaggi economici e occupazionali della lotta al riscaldamento globale: "Affrontare il cambiamento climatico può andare di pari passo con il dedicarsi alle opportunità economiche".