Dodici grandi metropoli mondiali, tra cui Milano, vogliono trasformarsi in territori senza energie fossili entro il 2030: in occasione del vertice dei sindaci del network C40 - 'Togheter4Climate' - a Parigi, il sindaco della capitale francese, Anne Hidalgo, insieme con gli omologhi di Milano, Londra, Barcellona, Quito, Vancouver, Città del Messico, Copenaghen, Seattle, Città del Capo, Los Angeles e Auckland, hanno firmato un patto con cui si impegnano a trasformare una "parte importante" delle loro città in territori progressivamente "più verdi", più sani", e soprattutto "senza energia fossile", con una "parte importante" di "zone a zero emissioni".
Uniti contro l'inquinamento, quindi, i sindaci di una quarantina fra le grandi metropoli mondiali si sono riuniti a Parigi, per confrontarsi concretamente su come migliorare la qualità dell'aria e dell'ambiente. Nel corso della due giorni di lavoro, cominciata ieri, i sindaci hanno incontrato, tra gli altri, i responsabili di numerose multinazionali per trovare soluzioni contro i cambiamenti climatici. Dopo l'uscita degli Usa di Donald Trump dall'accordo sul clima di Parigi (Cop21), l'obiettivo dei primi cittadini delle grandi metropoli mondiali è dimostrare di andare avanti lo stesso per un pianeta migliore. Tra i sindaci del network 'C40' presenti a Parigi, anche quello di Milano, Giuseppe Sala. La riunione si è tenuta all'Hotel de Ville, storica sede del comune parigino sulle rive della Senna.