"Bisogna coinvolgere di più le città, creare delle coalizioni per fare in modo che si avanzi" sulla lotta al cambiamento climatico, "anche se il governo federale non è d'accordo", perché "il 70% delle azioni concrete sono fatte a livelli subnazionali". Lo ha dichiarato all'ANSA l'ex ministra dell'Ambiente francese Ségolène Royal, mentre si trova alla Cop 23 per presentare l'iniziativa "Alleanza internazionale per il solare".
Si tratta di un progetto pilota portato avanti con l'India che punta a "riunire i 121 Paesi" situati nelle zone più soleggiate del mondo "per fare in modo che pubblichino i bandi di gara insieme e che in questo modo possano far abbassare i prezzi dell'energia solare", ha spiegato Royal, che ha poi preferito non rilasciare commenti sulla politica portata avanti dal suo successore alla guida del Ministero per l'Ambiente, Nicolas Hulot.