Un'alleanza globale per chiudere l'era del carbone. E' l'obiettivo della "Global Alliance to Power Past Coal", una Alleanza globale per l'elettricità oltre il carbone nata oggi e lanciata a Bonn, dove è in corso la COP23 sui cambiamenti climatici, che riunisce governi, imprese e organizzazioni intenzionate ad accelerare la crescita pulita e la protezione del clima attraverso la rapida eliminazione del carbone. Lo rende noto il Wwf con un comunicato spiegando che è "un passo importante per costruire un futuro senza carbone, il combustibile fossile più nocivo per clima e salute e responsabile dell'aumento delle emissioni di CO2 quest'anno (primo aumento registrato negli ultimi 4 anni) previsto dagli scienziati". Con l'adesione di oltre 20 tra Paesi e regioni, spiega il Wwf, "l'alleanza dimostra il tipo di ambizione collettiva che il mondo dovrebbe attivare per porre fine alla sua dipendenza dal carbone".
Manuel Pulgar Vidal, leader del programma globale su clima ed energia del Wwf dichiara: "La scienza è chiara: non c'è posto per il carbone in un mondo in cui è necessario contenere l'aumento delle temperature entro 1,5 gradi centigradi. Le nostre società e le nostre economie devono essere alimentate da fonti di energia pulita e rinnovabile".
Tra i Paesi che hanno aderito all'Alleanza, anche l'Italia.
"Siamo francamente orgogliosi che il nostro Paese abbia co-promosso un'alleanza internazionale che si propone un'azione positiva per accelerare l'uscita dal carbone e imporre cosi' una drastica riduzione delle emissioni in tempi brevi - sottolinea Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed Energia del Wwf Italia - Naturalmente, ci aspettiamo che l'Italia si assicuri di avere tutte le carte in regola, dando immediatamente il via alle politiche e alle misure necessarie per mantenere il proprio impegno di chiudere con il carbone entro il 2025. Vorremmo che il nostro Paese diventasse un buon esempio anche internazionale, ci daremo da fare per suggerire tutti gli strumenti necessari".(ANSA).