E' diventata un libro la mostra di fotografie di grandi autori che raccontò per immagini il riscaldamento globale alla Conferenza di Parigi del 2015, dove fu firmato l'Accordo sul clima. Il volume "Climate Smart Evolution" è stato presentato martedì alla Presidenza del Consiglio, alla presenza del sottosegretario Maria Elena Boschi.
Le foto erano state raccolte per decorare i locali del Cop21 di Parigi dal grande gallerista americano Hossein Farmani, patron del premio di fotografia Lucie Awards. Tutti i più grandi fotografi del mondo, da Steve McCurry a Sebastiao Salgado, avevano donato loro opere per l'evento.
A due anni di distanza, la campagna internazionale sul clima Circolaria ha deciso di trarre un volume dalla mostra. Sono state scelte 40 foto e la ricercatrice Silvia Gaiani ha raccolto due commenti per ciascuna da parte di rappresentanti del mondo accademico, politico ed economico.
Le immagini raccontano le navi in secca su quello che era il lago di Aral in Kazakistan, i resti di un ghiacciaio sull'Aconcagua in Argentina, lo smog di Shanghai, l'avanzare del deserto in Namibia, una discarica di spazzatura nella Terra dei fuochi in Campania e una di rifiuti elettronici in Ghana, i corvi che nel centro di Tokyo costruiscono i nidi con grucce metalliche e fili di plastica perché non trovano più ramoscelli di albero.
