Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cambiamento clima raddoppierà ondate calore entro 40 anni

Macsur, redditi allevatori in calo fino al 13%

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 15 DIC - I cambiamenti climatici entro il 2040 aumenteranno la probabilità di danni da ondate di calore dal 5% registrati negli anni '90, fino al 49,5%. Questo comporterà una riduzione del reddito netto medio per alcune tipologie di aziende agro-zootecniche tra il 5% e il 13%, spesso superiore ai margini economici di sostenibilità dell'impresa. E' quanto è emerso dal convegno ''Agricoltura e cambiamenti climatici: sfide e opportunità'', organizzato presso il Ministero delle Politiche agricole dal Nucleo di Ricerca per la Desertificazione dell'Università di Sassari, nell'ambito del progetto europeo Macsur, Modelling European Agriculture for Food Security with Climate Change. Nel corso dei lavori sono stati presentati sette casi di studio, con analisi condotte e contestualizzate nelle principali realtà agricole italiane, da cui emerge il forte impatto del clima in agricoltura e zootecnia. I numeri parlano chiaro: il 2017 è stato l'anno più secco degli ultimi due secoli con danni stimati pari a circa 2 miliardi di euro, gran parte dei quali dovuti alla siccità. Solo in ottobre nel nostro territorio sono mancati complessivamente 19 miliardi di metri cubi di acqua piovana. Fino ad oggi 'la questione clima', è stato sottolineato nel convegno, si è affrontata sempre e solamente gestendo la crisi, l'emergenza, piuttosto che pianificando tecniche e strategie di prevenzione utili alla mitigazione dell'impatto. Serve un cambio di paradigma, dunque, capace di mettere a confronto in modo costruttivo i diversi attori e portatori di interesse del mondo agricolo nazionale ed europeo: imprenditori, ricercatori, tecnici e decisori politici. (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA