Le ondate di calore e gli incendi che colpiscono in tutto il pianeta, dalla Svezia al Giappone, facendo decine di vittime, sono " coerenti" con ciò che la scienza prefigura in merito al cambiamento climatico. Lo afferma la direttrice esecutiva di Greenpeace International, Bunny McDiarmid, che sottolinea l'urgenza di fermare il riscaldamento globale.
"Sebbene ci siano molti fattori complessi in gioco per gli eventi meteorologici estremi, ciò che stiamo vivendo è coerente con le previsioni sul cambiamento climatico", dichiara McDiarmid.
"La diffusione globale di queste devastanti ondate di calore indica il cambiamento climatico come un chiaro fattore, e ciò accade mentre siamo ancora a 1 grado di riscaldamento terrestre rispetto ai livelli preindustriali", osserva McDiarmid, ricordando che l'accordo di Parigi sul clima prevede di contenere l'aumento delle temperature entro 1,5 o 2 gradi centigradi.
"Abbiamo urgentemente bisogno di tenere a freno il cambiamento climatico, se vogliamo salvare vite come quelle perdute in modo tragico di recente e prevenire eventi estremi ancora più gravi in futuro", conclude.