ROMA - Da Parigi a Sydney passando per Tokyo, Los Angeles e Toronto, 19 sindaci sono scesi in campo per l'ambiente a sostegno edilizia sostenibile. I primi cittadini si sono impegnati a far sì che dal 2030 i nuovi edifici siano a emissioni zero. Inoltre, entro il 2050 anche i vecchi edifici saranno resi a impatto zero.
Tra le altre città ad aderire all'iniziativa ci sono Copenaghen, Johannesburg, Londra, Montreal, New York, Newburyport, Portland, San Francisco, San Jose, Santa Monica, Stoccolma, Tshwane, Vancouver e Washington. Nell'insieme, le 19 città contano 130 milioni di residenti.
L'iniziativa è rilanciata da C40, un network che collega una novantina di metropoli nel mondo, e arriva alla vigilia del Global Climate Action Summit che si aprirà il 12 settembre a San Francisco.
"Il cambiamento climatico rappresenta una sfida esistenziale per la città di New York. Rendere i nostri edifici più sostenibili è una parte chiave della soluzione", ha detto il sindaco newyorchese Bill de Blasio. "Vogliamo rendere Londra una città a zero emissioni entro il 2050", ha affermato il sindaco della capitale britannica, Sadiq Khan. "Stiamo lavorando duramente per consentire che i suoi edifici siano efficienti e alimentati con fonti pulite".
Per la sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, "con questo accordo le città stanno rendendo concreto l'accordo di Parigi sul clima, e stanno costruendo città migliori per le generazioni a venire.
Ancora una volta, il futuro si sta svolgendo nelle città".