ROMA - Un decreto legge entro dicembre per la lotta al dissesto idrogeologico, con risorse fino a 10 miliardi. Questa l'ipotesi cui si sta lavorando, anche nell'ambito della dialettica con l'Ue sul deficit. L'idea - spiega il ministro Sergio Costa, a margine di una conferenza sull'acqua - è di pensare a un decreto, invece che inserire norme apposite in Manovra, perché oltre al "profilo finanziario" sono necessarie norme per "velocizzare" la spesa e aumentare la "gestione del territorio". Inoltre, "siamo in emergenza" e "il decreto" è "lo strumento migliore".