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Cannes: 'Quello che verrà è solo promessa' sul 'bene' acqua

Opera di Flatform, video-istallazione di Acqua Foundation

Redazione ANSA MILANO
(ANSA) - MILANO, 22 MAG - L'emergenza climatica sbarca al Festival di Cannes con il corto italiano 'Quello che verrà è solo una promessa', sulla Croisette il 23 maggio nella sezione Quinzaine des realisateurs, opera di Flatform, collettivo d'artista che ha sede fra Milano e Berlino. Le isole dell'arcipelago di Tuvalu, in Polinesia, sono teatro da qualche anno di un fenomeno unico: per effetto dell'innaturale surriscaldamento del mare l'acqua salata risale dal sottosuolo, sgorga attraverso le porosità dei terreni e li allaga mettendo a rischio il futuro della vita sull'atollo. 'Quello che verrà è solo una promessa' è un lungo piano sequenza attraverso l'isola, nel quale si avvicendano fluidamente lo stato di siccità e quello di allagamento e viceversa. In autunno l'associazione filantropica Acqua Foundation sarà partner per la videoinstallazione, dall'omonimo titolo, alla Screen City Biennial in Norvegia e poi in vari musei. Per l'occasione verrà installato uno speciale schermo motorizzato e computerizzato che permetterà alle immagini di contrarsi e dilatarsi in diretta corrispondenza con i cambiamenti di stato dell'acqua. La pellicola è la traduzione poetica della transizione da uno stato all'altro di un territorio, di un modo di vivere e di una cultura.

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